Tagmalattia atipica

Raffa is burning

Essere una semiprecaria – quasidisoccupata oggi ha i suoi lati positivi: la febbre, ad esempio. Nel senso che io, da lavoratrice atipica, ero abituata ad andare a lavoro pure con la broncopolmonite e a recuperare ogni eventuale ora dedicata alla mia salute (fisica e mentale). Questa volta, fortunatamente, no. Sto buttata sul letto a quattro di bastoni. Probabilmente il virus si è reso conto di avere via libera e si è manifestato in tutta la sua potenza: febbre a 38 e mezzo, gola in fiamme, tonsille gonfie, dolori alle articolazioni come se avessi preso parte a una rissa alla Fight Club. Ergo, sto buttata sul letto a quattro di bastoni perchè non possiedo più la capacità di stare in posizione eretta. In questa fase di regressione ho imparato varie cose tra cui: 1)lo yogurt Mio a banana è buonissimo; 2)la canzone “Ti amo non ti amo” di Raffaella è bellissima; 3) il Velamox sa di menta; 4) mai e dico mai mettere i sandaletti aperti senza calze quando si muore di freddo che tanto pure Carrie Bradshaw lo faceva.

(in aggiornamento)

Ps: ho finito la correzzione delle bozze. Ma questa è un’altra storia.